Fisciano. Prosegue l’inchiesta sul crollo dell’albero avvenuto all’interno del campus universitario di Fisciano, che ha provocato il ferimento di tre studenti, tra cui Carmine Fiorillo, il più grave. Lo studente ha ripreso conoscenza, ma la sua degenza si preannuncia lunga e complessa.
Al centro dell’indagine ci sono le due ditte incaricate della manutenzione del verde del campus. I rappresentanti legali e i responsabili delle due aziende sono stati iscritti nel registro degli indagati, insieme a tre funzionari amministrativi dell’Università di Salerno.
La Procura ha nominato un perito per accertare le condizioni fitosanitarie dell’albero, verificare la presenza di eventuali patologie e valutare l’adeguatezza degli interventi di manutenzione effettuati. L’esperto dovrà inoltre analizzare l’impatto delle condizioni meteorologiche al momento del crollo.
L’Università di Salerno ha presentato un esposto, chiedendo di ricostruire la catena degli eventi e di verificare l’eventuale presenza di omissioni o irregolarità. La Fondazione Unisa, che si occupa della gestione del patrimonio universitario, ha dichiarato di aver eseguito costanti controlli e di aver contestato eventuali inadempienze contrattuali alle ditte appaltatrici.
Nel frattempo, le condizioni di salute degli altri due studenti feriti sono in miglioramento, mentre la comunità accademica attende con apprensione gli sviluppi delle indagini e le conclusioni del perito.
Articolo pubblicato il giorno 9 Gennaio 2025 - 15:29