Un successo senza precedenti per Città della Scienza che, durante le festività natalizie, ha accolto 15 mila visitatori, raddoppiando i numeri registrati nello stesso periodo dello scorso anno. Un risultato straordinario, che ha visto famiglie, turisti e appassionati di scienza accorrere da tutta Italia per partecipare al programma speciale “Un Natale di Scienza e Scoperte”, iniziato il 7 dicembre e conclusosi ieri, 6 gennaio.
L’evento ha offerto un mese di attività coinvolgenti e laboratori dedicati alla scienza, alla tecnologia e all’innovazione, catturando l’interesse di grandi e piccoli. Tra i principali punti di attrazione, il museo interattivo del corpo umano Corporea, il Planetario e decine di iniziative dedicate alla sperimentazione scientifica e al divertimento educativo.
Il programma ha incluso centinaia di laboratori tematici dedicati al Natale e arricchiti con contenuti di fisica, chimica, biologia e sostenibilità ambientale. Grande attenzione è stata riservata all’astronomia, grazie alla collaborazione con l’Unione Astrofili Napoletani, e al mondo della tecnologia con focus su robotica e coding.
Le attività sono state sviluppate in sinergia con l’Università degli Studi di Napoli Federico II, ispirandosi agli obiettivi dell’Agenda 2030 per sensibilizzare il pubblico su temi di sostenibilità e innovazione. Inoltre, la collaborazione con “Ma dove vivono i cartoni” ha dato vita alla “Scienza del Natale”, un progetto che ha unito creatività e interattività, rendendo la scienza accessibile a tutti.
Il presidente di Città della Scienza, Riccardo Villari, ha espresso grande soddisfazione per il risultato ottenuto: “Questo mese di eventi ci ha dato enormi soddisfazioni, sia per la risposta del pubblico sia per i numeri registrati, con ben 15 mila presenze, il doppio rispetto allo scorso anno. Città della Scienza continuerà nel 2025 a puntare sulla curiosità, sulla conoscenza e sulla scoperta, consolidando i progetti già avviati e sviluppando nuove idee per arricchire ulteriormente la nostra offerta culturale ed educativa.”
Articolo pubblicato il giorno 7 Gennaio 2025 - 16:55