Benevento – Un giovane uomo, descritto come affabile e beneducato, è stato denunciato per aver truffato due anziane donne a Baselice e San Bartolomeo in Galdo lo scorso dicembre. Il raggiro ha seguito un copione ben noto: un’ordinaria giornata di provincia interrotta da una telefonata concitata, nella quale le vittime sono state avvertite che i loro parenti erano coinvolti in problemi legali risolvibili solo con il pagamento di una grossa somma di denaro.
Il giovane, presentatosi in un caso come amico di un parente e nell’altro come un carabiniere, si è recato a casa delle anziane per ritirare il denaro. Con fare convincente, ha ottenuto la loro fiducia, portando via quasi novemila euro in contanti e, in una delle occasioni, anche dei gioielli di famiglia dal valore affettivo inestimabile.
Tuttavia, il truffatore non aveva considerato le telecamere di sorveglianza presenti nelle vicinanze delle abitazioni delle vittime. Grazie a un lavoro investigativo rapido e meticoloso, i carabinieri delle stazioni di San Bartolomeo in Galdo e Baselice, coordinati dalla compagnia di San Bartolomeo in Galdo, hanno analizzato i filmati, identificando l’uomo grazie ai suoi tatuaggi e alle sue caratteristiche fisiche distintive.
Durante le operazioni di riconoscimento, le due anziane hanno riconosciuto senza esitazione l’uomo tra le foto segnaletiche mostrate loro. L’individuo, proveniente dalla zona di Napoli e già noto alle forze dell’ordine, è stato deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per il reato di truffa aggravata, portando sollievo e giustizia alle vittime di questo inganno.
Articolo pubblicato il giorno 10 Gennaio 2025 - 14:59