Ex sindaco di Roma Alemanno arrestato e trasferito a Rebibbia per violazione delle disposizioni giudiziarie
È stato arrestato la notte di Capodanno e portato a Rebibbia l’ex ministro e ex sindaco di Roma, Gianni Alemanno. L’accusa è di aver violato gli obblighi imposti dai magistrati di sorveglianza.
L’arresto e la conseguente revoca della messa in prova ai servizi sociali sono stati disposti d’urgenza dal tribunale di sorveglianza di Roma. Ieri sera, intorno alle 20, Alemanno è stato condotto in carcere.
L’avvocato difensore di Gianni Alemanno, Edoardo Albertario, ha confermato l’arresto ma non ha voluto rilasciare dichiarazioni. La misura alternativa alla detenzione era stata concessa all’ex sindaco dopo la condanna definitiva a 22 mesi per ‘traffico illecito di influenze’, inflitta dai magistrati romani nell’ambito del processo dell’inchiesta ‘Mondo di Mezzo’, in cui erano imputati anche l’ex Nar, Massimo Carminati e il ras delle cooperative romane, Salvatore Buzzi.
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L'arresto di Gianni Alemanno è stato un fatto che ha suscitato molte reazioni, ma è importante rispettare il processo legale. Non sappiamo ancora tutti i dettagli, e le accuse devono essere verificate. È un caso complesso.