NAPOLI (ITALPRESS) – La riforma della giustizia è al centro del dibattito politico e giuridico, con numerosi commenti che ne evidenziano le implicazioni sul controllo dell’attività dei pubblici ministeri.
Cristina Curatoli, presidente dell’Anm Napoli, ha dichiarato: “La riforma va letta nel suo complesso e va letta anche alla luce di tutti i commenti a margine che la politica dà rispetto a questa riforma, che dimostrano invece, al contrario, come la riforma abbia assolutamente lo scopo di controllare i Pm, indagini scomode e controllare e attenuare quella che è l’autonomia e la magistratura dei Pm soprattutto nello svolgimento della propria attività lavorativa”.
Il tema è stato dell’inaugurazione dell’anno giudiziario, alla quale ha partecipato anche il ministro della Giustizia Carlo Nordio, sottolineando ulteriormente l’importanza e la delicatezza della questione in corso. Questo evento ha messo in evidenza le preoccupazioni espresse dai rappresentanti della magistratura riguardo alle possibili conseguenze della riforma proposta.
Articolo pubblicato il giorno 26 Gennaio 2025 - 07:58