Foodyear 2025, conosciuto come l’Anno dei Sapori, sta per avere inizio con la sua seconda edizione. L’evento sarà lanciato ufficialmente il 4 gennaio 2025 alle 9:45 presso lo Yacht Club Marina di Stabia, situato a Castellammare di Stabia, Napoli.
Chilometro zero come filo conduttore
Il tema centrale di questa edizione, che si focalizza sulla promozione delle eccellenze culinarie campane, è il “chilometro zero”. Questo approccio incoraggia l’utilizzo di prodotti locali, riducendo così l’impatto ambientale. Tale filosofia mira a diminuire l’inquinamento ambientale, un aspetto supportato da molti sostentatori.
L’idea dietro il progetto
Il progetto di Foodyear è stato concepito da Gianni Cesariello, Ilaria Cotarella e Marco Pirollo. Questo team ha lanciato il progetto per raccontare le storie di chef, pizzaioli, pasticcieri e ristoratori che favoriscono un impatto positivo sull’ambiente attraverso pratiche quotidiane.
Promozione di abitudini sostenibili
L’edizione 2025 esplorerà pratiche culinarie sostenibili in città come Castellammare di Stabia e Gragnano, mettendo in risalto tradizioni come quella del panuozzo. Ogni mese, si focalizzerà su tecniche per ridurre gli sprechi alimentari nei ristoranti campani e l’uso di ingredienti a basso impatto, promuovendo così una cucina rispettosa dell’ambiente. L’iniziativa è sostenuta da aziende partner come Pastificio Gentile, Pastificio Di Martino e Antiche Radici, tutte impegnate nella diffusione di una cultura culinaria sostenibile.
Articolo pubblicato il giorno 2 Gennaio 2025 - 18:30
L’evento Foodyear 2025 pare che sarè interessante, ma non so se il chilometro zero è effettivamente una soluzione per ridurre inquinamento. Magari si potrebbero usare anche altri metodi. Aspetto di vedere come si svilupperà.