Un agguato a colpi di arma da fuoco al Rione Mazzini di Avellino nella serata di ieri nel corso del quale è rimasto ferito Luigi Valente, 19 anni, originario di Mercogliano.
Il giovane è il figlio di Carmine Valente, figura di spicco della criminalità organizzata locale e affiliato al clan Partenio: è stato colpito alle spalle. E’ stato soccorso ed è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale Moscati, dove è stato ricoverato con ferite da arma da fuoco, ma non sarebbe in pericolo di vita.
La dinamica dell’agguato resta ancora avvolta nel mistero. I carabinieri del comando provinciale stanno ricostruendo l’accaduto e cercando di capire il contesto in cui è maturato l’episodio.
Il 19enne, figlio di Carmine attualmente detenuto per associazione a delinquere, potrebbe essere stato coinvolto in un regolamento di conti legato alla criminalità organizzata, ma al momento nessuna pista è esclusa.
Le indagini proseguono a ritmo serrato, con gli investigatori impegnati a raccogliere testimonianze e analizzare i dettagli della scena per fare luce su un caso che riaccende i riflettori sulle tensioni legate alla malavita nella provincia di Avellino.
Articolo pubblicato il giorno 20 Gennaio 2025 - 10:46