Santa Maria Capua Vetere – Un agente della Polizia Penitenziaria in servizio presso la Casa Circondariale è stato arrestato in flagranza di reato mentre stava per introdurre all’interno del carcere droga e telefoni cellulari destinati ai detenuti.
L’operazione, condotta dal Nucleo Investigativo Centrale della Polizia Penitenziaria in collaborazione con il personale del Reparto di Polizia Penitenziaria della struttura carceraria, ha portato al sequestro di oltre 3 chili di hashish. La droga era nascosta sia addosso all’agente che all’interno della sua autovettura.
Le indagini, ancora in corso, hanno inoltre rivelato un presunto giro di corruzione. L’agente, secondo quanto emerso, avrebbe stretto accordi illeciti con detenuti e loro familiari, promettendo di introdurre in carcere droga e cellulari in cambio di denaro.
Il Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere per l’agente. La decisione è stata confermata dal Tribunale del Riesame.
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