Un’intera comunità si è stretta intorno alla famiglia di Daniele Pisco, il 13enne tifoso del Napoli scomparso lo scorso 4 gennaio a causa della leucemia. La chiesa di San Giovanni Battista dei Fiorentini al Vomero, gremita di amici, parenti e conoscenti, ha ospitato questa mattina i funerali celebrati dall’arcivescovo di Napoli, il cardinale Mimmo Battaglia.
Le emozioni sono esplose in un mare di lacrime e applausi, mentre sulla bara bianca campeggiava la maglia azzurra numero 10 personalizzata con il nome di Daniele, affiancata dalla divisa biancorossa della scuola calcio Progetto Campanile Pigna Calcio di Pianura, di cui il giovane faceva parte.
Sulle scale che portano all’altare erano esposte le maglie autografate dei calciatori del Napoli, un ultimo omaggio della squadra del cuore di Daniele. Tra le tante corone di fiori, una portava la firma della SSC Napoli. In rappresentanza della società partenopea erano presenti il vicepresidente Edo De Laurentiis, seduto in prima fila accanto ai genitori di Daniele, insieme all’addetto stampa Guido Baldari e al chief revenue officer Tommaso Bianchini.
A testimoniare il legame speciale con il giovane tifoso, un gruppo di adolescenti indossava magliette con la sua foto, stringendosi in lacrime e abbracci lungo tutto il rito funebre. All’esterno della chiesa, palloncini bianchi e azzurri e striscioni hanno accolto il feretro, ricordando la passione di Daniele per il calcio e il Napoli. Un commovente saluto per un ragazzo che, nonostante la giovane età, ha lasciato un segno indelebile nei cuori di chi lo ha conosciuto.