Vomero, metropolitana sotto osservazione: 3 ragazzi fermati con coltelli

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Una vasta operazione dei Carabinieri del Vomero ha interessato le stazioni della linea 1 della metropolitana, con particolare attenzione alle fermate di Vanvitelli e Piscinola, nel cuore della movida napoletana.

Il primo a finire sotto la lente delle forze dell’ordine è stato un ragazzino di appena 12 anni, trovato con un coltellino a serramanico nelle tasche. Per lui, una segnalazione immediata alla Procura per i Minorenni. Non da meno, un 16enne è stato sorpreso con una lama all’uscita della fermata di Piscinola, risultando così denunciato. Anche un 19enne ha attirato l’attenzione delle autorità: un coltello da cucina è stato sequestrato mentre era nascosto nel sottosella del suo motorino.

L’operazione, svolta durante la notte, ha visto la collaborazione del Reggimento Campania, della Guardia di Finanza, della Polizia Locale, dell’Asl Napoli 1 Centro e dell’Enel. Non solo armi sono state al centro dei controlli: diverse persone, già note alle forze dell’ordine, sono state segnalate per violazione di misure restrittive, mentre due individui sono stati denunciati per attività di parcheggiatore abusivo.

Fermati e denunciati anche due parcheggiatori abusivi

Un totale di 14 persone sono state segnalate alla Prefettura per uso di stupefacenti, e un trentenne dovrà rispondere di detenzione di droga a fini di spaccio.

Sul fronte della sicurezza stradale, sono state emesse 46 sanzioni per violazioni al codice della strada, molte delle quali per mancato utilizzo del casco protettivo, con otto veicoli sequestrati.

I Carabinieri hanno annunciato che i controlli continueranno anche nelle prossime ore per garantire la sicurezza della movida napoletana.

RIPRODUZIONE RISERVATA
Articolo pubblicato il giorno 8 Dicembre 2024 - 10:38

Federica Annunziata

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Moreno Martini says:

9 Dicembre 2024 - 00:53 at 00:53

L'operazione dei Carabinieri sembra avere avuto un impatto notevole. Tuttavia, trovo strano che giovani cosi' piccoli siano coinvolti in situazioni cosi' gravi. Serve un'analisi più profonda per capire le cause di questi comportamenti.