Una giornata nera per i lavoratori della Trasnova. Da questa mattina l’azienda ha avviato la procedura di licenziamento collettivo, segnando l’epilogo di una vertenza che la Fiom di Napoli definisce “inaccettabile”. A denunciare la situazione sono Mauro Cristiani, segretario generale della Fiom Napoli, e Mario Di Costanzo, responsabile del settore automotive, che puntano il dito anche contro Stellantis.
“La disponibilità di Stellantis a riaprire il confronto appare falsa – spiegano i sindacalisti – perché ribadire la volontà di discutere con Trasnova ma confermare la fine del contratto con l’azienda è un ossimoro”. In questo contesto drammatico, arriva una nota positiva: il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha deciso di anticipare al 10 dicembre l’incontro previsto per discutere della vertenza.
La Fiom, però, chiede un segnale forte: “Quel tavolo deve essere presieduto dal ministro Urso. Il 4 novembre, durante il question time alla Camera, il ministro dichiarava che Stellantis era disponibile a valutare soluzioni immediate. Ora vogliamo sapere quali risposte concrete il MIMIT ha individuato con la multinazionale francese per evitare il licenziamento anche di un solo lavoratore della Trasnova.”
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E' molto triste che ci siano licenziamenti per i lavoratori di Trasnova. Spero che il MIMIT prenda sul serio la situazione e faccia qualcosa di concreto per risolvere questa vertenza. I sindacalisti hanno ragione.