Napoli. Si paragonava a Maradona in uno slancio di auto esaltazione Giuseppe Esposito ‘o zio, il capo della banda di truffatori con base a Capodichino sgominata ieri dall’inchiesta della Procura di Napoli nord culminata in 15 arresti. La banda negli ultimi anni ha commesso centinaia di truffe agli anziani in tutta Italia con incassi da un milione di euro al mese.
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Era il 4 settembre scorso quando parlando al telefono con il complice Giuseppe Barretta che stava per andare a compiere una truffa ai danni di un’anziana del rione Traiano, non sapendo di essere intercettato dice: “Non stai discutendo con degli sprovveduti. Stai parlando con uno che questo mestiere l’ha inventato. Io sono come Maradona”.
In un altro passaggio, il capo della gang Giuseppe Esposito , noto anche come ‘o pizzaiuolo, incitava il complice dicendo: “Dobbiamo fare il botto o no?”. Secondo gli investigatori, sulla base degli atti raccolti, Giuseppe Barretta aveva già sottratto 2.700 euro alla vittima, che in quel momento stava preparando altri 2.500 euro “pronti per essere ritirati”.
C’è anche questo nelle circa 100 pagine dell’ordinanza cautelare firmata dal gip Mariangela Guida del Tribunale di Napoli Nord in cui sono raccolte le intercettazioni telefoniche e le prove a carico dei 22 componenti della banda.
Per capire di chi stiamo parlando e del loro livello criminale basta leggere questa conversazione tra Cristian Tammaro, uno degli arrestati e suo padre: “Quando vado a fare le truffe alle vecchie, quando salgo sopra i treni… mi dico: ‘ma che tengo da vedere, tanto tengo a mio padre che non è buono, mio fratello che non è buono, non devo essere buono nemmeno io, non devo guardare in faccia nessuno, come, hanno fatto loro'”.
In un’altra intercettazione sempre del settembre scorsa una anziana di Caivano denuncia ai carabinieri che dopo essere stata truffata è stata presa anche in giro: “Ti abbiamo fatto la truffa”. Spiegando di aver subito un vero e proprio bombardamento di frasi, mirate a disorientarla e a sottrarla alla sua lucidità, tanto da ritrovarsi convinta della legittimità delle richieste avanzate dei truffatori.
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Questo articolo fa riflettere su come ci siano persone che si sentono superiori e pensano di essere invincibili, come Maradona. La truffa agli anziani è un problema serio e non deve essere sottovalutato, ma la gente continua a commettere questi crimini.