L’Atalanta è in cima alla classifica di Serie A, almeno temporaneamente, dopo il successo per 2-1 sul Milan, ma Gian Piero Gasperini invita alla calma. Durante la conferenza stampa post-partita, il tecnico ha sottolineato come il primato sia motivo di gioia per i tifosi, ma non di distrazioni per la squadra.
“Non siamo noi a parlare di scudetto. Per noi, farlo non significa essere più forti. I tifosi, però, è giusto che cantino e sognino: non era mai successo di vedere l’Atalanta prima a dicembre. Lasciamo che si godano questo momento, è uno sfogo di gioia per una comunità con i piedi per terra”, ha dichiarato Gasperini, che invita tutti a guardare oltre il clamore del momento.
Gasperini ha respinto con fermezza le polemiche sollevate dall’allenatore avversario, Paulo Fonseca, sul presunto fallo di De Ketelaere in occasione del gol decisivo. “La nostra vittoria non può essere sporcata. Per me è stato un gesto straordinario: è andato in cielo, anticipando tutti, con un tempismo incredibile. Non ci sono stati episodi così dubbi. Abbiamo vinto meritatamente, anche nei numeri”.
Con la nona vittoria consecutiva, l’Atalanta stabilisce un nuovo record. “Riuscire a fare una striscia così, in un campionato come la Serie A, dove ogni partita è equilibrata, è un grande risultato. Lo abbiamo fatto contro un avversario forte, che ha giocatori molto pericolosi, ma siamo stati superiori nelle occasioni e nello spirito. Non ci siamo mai accontentati, abbiamo sempre giocato per vincere”.
Gasperini ha analizzato la sfida contro i rossoneri: “Non siamo stati straripanti perché il Milan è un avversario difficile. Abbiamo sofferto qualche inserimento iniziale, ma poi siamo cresciuti e abbiamo controllato la gara. In campo aperto siamo stati bravi, gestendo bene anche i momenti più complicati. Il gol subito è arrivato in un momento in cui stavamo giocando bene, ma non ha compromesso la nostra capacità di reagire”.
Articolo pubblicato il giorno 7 Dicembre 2024 - 12:19
L’Atalanta ha fatto bene a vincere contro il Milan, ma è importante non farsi illusioni. La lotta per lo scudetto è lunga e ci sono tante squadre forti. Gasperini ha ragione a mantenere i piedi per terra, serve calma.