I Campi Flegrei hanno fatto registrare nuove scosse di terremoto nella serata di ieri, poco prima delle 22. Due eventi sismici, avvenuti in rapida successione, hanno messo in allarme la popolazione locale.
Le scosse, chiaramente percepite nella zona flegrea, hanno spinto molti cittadini a condividere sui social le proprie testimonianze. Non solo i residenti dei Campi Flegrei, ma anche quelli di Napoli, Quarto, Agnano e Pozzuoli hanno segnalato di aver avvertito distintamente il terremoto, accompagnato, in alcuni casi, da un forte boato.
Secondo i dati forniti dall’Osservatorio Vesuviano, i due terremoti si sono verificati a circa 20 secondi di distanza l’uno dall’altro. La prima scossa, di magnitudo 1.7, è stata seguita da una seconda di intensità inferiore, pari a magnitudo 1. Entrambe sono state classificate come superficiali, con una profondità inferiore ai 2 chilometri.
Il comune di Pozzuoli ha diffuso una nota ufficiale per informare i cittadini e fornire indicazioni su come comportarsi in caso di emergenza. Nella comunicazione si precisa che il sisma principale, di magnitudo 1.7 ± 0.3, è stato localizzato nei pressi di Via Coste d’Agnano, nella zona del Vulcano Solfatara, alle 21:56 ora locale (20:56 UTC), a una profondità di 1.3 chilometri.
L’evento potrebbe essere stato accompagnato da un boato, fenomeno già noto nella zona costiera, e ha destato preoccupazione tra gli abitanti. Le autorità, intanto, continuano a monitorare attentamente l’evolversi della situazione, in un’area che da tempo vive sotto la minaccia di un’intensa attività sismica.
Articolo pubblicato il giorno 23 Dicembre 2024 - 07:59