L’ultima scossa significativa è stata registrata questa notte, alle 2:18, con epicentro a Galluccio, comune limitrofo
Il territorio di Roccamonfina continua a registrare piccole scosse sismiche, con magnitudo generalmente inferiore a 1.5. Questi eventi tellurici, rilevati dalle nuove stazioni sismiche più vicine, sono difficilmente localizzabili in maniera dettagliata, ma vengono costantemente monitorati dall’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), che aggiorna la propria pagina web quando possibile.
A rassicurare i cittadini e a spiegare la situazione è il sindaco Carlo Montefusco, che invita a mantenere la calma e ad evitare inutili allarmismi: “Dobbiamo imparare a non cedere alla paura. Altrimenti vivremo danni peggiori di quelli dell’evento tellurico in sé”.
Il primo cittadino ha voluto anche chiarire la situazione delle scuole, rassicurando le famiglie sulla sicurezza delle strutture scolastiche. Negli ultimi anni, infatti, i plessi del comune sono stati oggetto di interventi di messa in sicurezza e di verifiche sulla vulnerabilità sismica, dalle quali è emersa la piena sicurezza degli edifici. Tuttavia, in via cautelativa, il sindaco ha annunciato la proroga della chiusura delle scuole di ogni ordine e grado fino al prossimo 20 dicembre 2024: “Considerato che l’evento sismico è ancora in evoluzione, in via del tutto prudenziale e in attesa delle ultime verifiche delle condizioni di integrità strutturale da parte dei tecnici strutturisti della Regione, ho disposto la proroga della chiusura delle scuole”.
L’ultima scossa significativa è stata registrata questa notte, alle 2:18, con epicentro a Galluccio, comune limitrofo.
Articolo pubblicato il giorno 14 Dicembre 2024 - 12:25