Il Tribunale di Avellino, presieduto da Roberto Melone, ha accolto le argomentazioni dell’Avvocato Vittorio Fucci e ha scarcerato Concetta Esposito, 29 anni di Cervinara, accusata di tentato omicidio insieme a Giuseppe Luciano, difeso dall’Avvocato Teresa Meccariello.
I due furono arrestati nella notte tra il 2 e il 3 giugno, quando si recarono a casa di alcune persone a Rotondi, dove, a seguito di un diverbio economico, avrebbero accoltellato due individui. Mario Esposito fu colpito all’addome e Francesco Leonetti al petto con ferite che rischiarono di essere letali; quest’ultimo rimase in condizioni critiche per diversi giorni.
Secondo i medici, un centimetro di differenza nella traiettoria del colpo avrebbe potuto causare la morte di Leonetti. Dopo essersi nascosti, gli imputati si sono costituiti ai Carabinieri di Cervinara, con Esposito che ha consegnato il coltello insanguinato, ammettendo di essere stata lei a colpire le vittime, mentre Luciano ha dichiarato di essere estraneo ai fatti.
Inoltre, a Esposito è stata contestata la volontà di impedire la fuga delle vittime bloccando l’uscita con un bastone. Attualmente, Luciano è detenuto nel carcere di Belizzi Irpino, mentre Esposito era agli arresti domiciliari fino a oggi, quando il tribunale ha deciso di scarcerarla, applicandole l’obbligo di dimora.
Articolo pubblicato il giorno 16 Dicembre 2024 - 20:42
La decisione del Tribunale mi sembra un po’ strana, perche se ha accoltellato due persone dovrebbe essere punita in modo severo. Non capisco come possa essere scarcerata dopo un fatto cosi grave. Speriamo che la giustizia funzioni.