Montecatini Terme La polizia del commissariato di Montecatini Terme ha arrestato due ventenni italiani di Napoli, con l’accusa di tentata truffa aggravata ai danni di un’anziana residente nel Pistoiese. L’episodio risale al 3 luglio scorso. Uno dei giovani è stato condotto in carcere, mentre l’altro è stato posto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, la truffa è iniziata con una telefonata: un uomo, spacciandosi per un conoscente del figlio della vittima, ha comunicato che quest’ultimo era in stato di fermo per aver causato un incidente stradale in cui una donna sarebbe rimasta gravemente ferita. L’interlocutore ha quindi chiesto del denaro per “risolvere la situazione”.
Poco dopo, un complice si è presentato a casa dell’anziana per ritirare il presunto pagamento. Nel frattempo, un secondo individuo si è unito al primo, insistendo per ottenere denaro o preziosi, arrivando persino a chiedere le chiavi della cassaforte. L’intervento della nuora della vittima ha però messo in fuga i malintenzionati.
Grazie alle tempestive segnalazioni e alle indagini, la polizia è riuscita a rintracciare il veicolo utilizzato dai truffatori e a identificarli durante un controllo avvenuto nel tardo pomeriggio ad Arezzo. Le indagini continuano per risalire ad altri possibili complici coinvolti nella vicenda.
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