Sabato 4 gennaio, alle ore 20.00, al Teatro Civico 14 andrà in scena il dramma “Alfonsina” di Marilena Lucente, con la regia di Roberto Solofria. La rappresentazione narra l’eccezionale storia di Alfonsina Strada, l’unica donna ad aver partecipato al Giro d’Italia esattamente un secolo fa.
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Un’impresa che richiese addirittura l’adattamento del suo nome in “Alfonsin” per consentirne l’iscrizione tra i corridori. La produzione, a cura di Mutamenti/Teatro Civico 14 e Piccola città teatro, vede protagonista Anna Bocchino. La replica è prevista per domenica 5 gennaio, alle ore 18.00. I biglietti sono disponibili al costo di €12 per l’intero e €10 per il ridotto, riservato a under 30, over 65 e convenzionati, acquistabili online su www.teatrocivico14.it.
Alfonsina Strada: pioniera del ciclismo
Alfonsina Strada intraprese una delle sfide più ardue del tempo: oltre 3000 chilometri da percorrere in soli 12 giorni, competendo contro un centinaio di avversari maschili. Un sogno che la accompagnava fin dall’infanzia, ispirato dalla prima bicicletta vista a dieci anni. Superando povertà e avversità, riuscì a gareggiare su circuiti globali, dalle strade ai velodromi. Anche se non vinse, completò il Giro d’Italia, segnando un traguardo eccezionale.
Un’emancipazione su due ruote
Alfonsina, una figura visionaria e simbolo del cambiamento, fu definita una “suffragetta a pedali”, contribuendo con il ciclismo all’emancipazione delle donne in Italia. Anche negli ultimi anni della sua vita, quando la sua fama sembrava scemata, continuò a gareggiare nei circhi, portata dalla sua inesauribile passione e sfidando ogni limite, perché, come sottolinea lo spettacolo, “non si può fermare il vento con le mani”.
Articolo pubblicato il giorno 30 Dicembre 2024 - 11:37