NAPOLI. Minacce di morte e pressioni estorsive per un debito usurario: un uomo è finito agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico alla Vigilia di Natale. L’operazione, condotta dalla Polizia di Stato, è scattata in esecuzione di un’ordinanza emessa dal G.I.P. { "@context": "http://schema.org", "@type": "ItemList", "itemListElement": [{"@type":"ListItem","position":1,"url":"https:\/\/www.cronachedellacampania.it\/2024\/12\/strozzino-arrestato-alla-vigilia-di-natale-napoli\/#lusuraio-%c3%a8-stato-posto-agli-arresti-domiciliari","name":"L’usuraio \u00e8 stato posto agli arresti domiciliari"}], "name": "Punti Chiave Articolo" }
Punti Chiave Articolo
del Tribunale di Napoli su richiesta della Procura.
L’indagato, un napoletano, è accusato di usura aggravata, estorsione e ricettazione. Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile di Napoli e coordinate dalla Procura, sono iniziate dopo le denunce presentate ad aprile e maggio 2023 da due fratelli imprenditori.
Secondo quanto ricostruito, i due uomini avevano contratto un prestito a tasso usurario con l’arrestato, che avrebbe poi preteso il pagamento di ingenti interessi con metodi intimidatori, arrivando a minacce di morte.
L’usuraio è stato posto agli arresti domiciliari
L’uomo è stato rintracciato questa mattina nella sua abitazione e posto agli arresti domiciliari. Gli agenti della squadra mobile di Napoli proseguono le indagini per chiarire tutti i dettagli della vicenda.
Articolo pubblicato il giorno 24 Dicembre 2024 - 18:01