Barano d’Ischia è sconvolta da un nuovo caso di violenza domestica. Ieri sera, una lite degenerata ha portato all’arresto di un uomo per atti persecutori ai danni della cognata.
La polizia, intervenuta d’urgenza su segnalazione di una violenta lite familiare, ha trovato le due parti coinvolte con evidenti segni di aggressione. La donna, presentatasi a casa del cognato per incontrare i suoceri, è stata aggredita ripetutamente.
Durante una perquisizione nell’abitazione dell’uomo, gli agenti hanno fatto una macabra scoperta: all’interno di un borsone, nascosti tra oggetti personali, sono stati rinvenuti numerosi strumenti potenzialmente letali, tra cui una pistola soft air, coltelli, alcuni dei quali modificati, e un’abbondante quantità di piombini.
Le indagini hanno confermato un quadro preoccupante: l’uomo, già in passato, aveva manifestato comportamenti aggressivi nei confronti della donna, creando un clima di costante tensione e paura.
L’arrestato è stato portato in carcere, mentre gli oggetti sequestrati saranno sottoposti a ulteriori analisi. La vicenda, che ha scosso profondamente la comunità locale, ripropone con forza il tema della violenza di genere e l’importanza di denunciare qualsiasi forma di maltrattamento.
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