Spazio Körper, il Centro Nazionale di Produzione della Danza, prosegue la propria programmazione per il 2024 con l’atteso ritorno di Körperformer, una rassegna dedicata alla danza contemporanea. Questo evento si terrà dal 3 all’8 dicembre presso la Sala Assoli di Casa del Contemporaneo a Napoli.
Organizzato in memoria del coreografo Gennaro Cimmino, Körperformer si configura nuovamente come una piattaforma di rilievo per la promozione della scena coreutica campana, offrendo spazio ai giovani autori locali e promuovendone la visibilità a livello nazionale ed europeo.
Un omaggio alla danza contemporanea
Il centro, riconosciuto per il sostegno ai talenti emergenti, celebra quest’anno due candidature ai Premi Ubu con lo spettacolo “Stuporosa” di Francesco Marilungo e la colonna sonora di Vera Di Lecce. Körperformer continua a perseguire la sua missione di fungere da punto di incontro e riflessione per pubblico e artisti, mantenendo un approccio di ricerca focalizzato sul corpo umano.
Gli appuntamenti principali della rassegna
L’inaugurazione prevista per il 3 dicembre presenterà “Decisione Consapevole” di Roberto Tedesco, un’opera che unisce parola e movimento attraverso l’improvvisazione. Il giorno successivo, il 4 dicembre, sarà la volta di “Ça ira”, firmato da Francesco Colaleo e Maxime Freixas, un viaggio onirico ispirato alla filosofia di Nietzsche. Il 5 dicembre vedrà la presentazione di “Handle with care”, una narrazione di memorie emotive con le interpreti Maria Anzivino, Ginevra Cecere e Viola Russo di Funa.
Il 6 dicembre, “Femenine” di Gianmaria Borzillo indagherà tematiche queer attraverso un microcosmo musicale basato sull’opera di Julius Eastman. Seguirà “Hybridus” della compagnia Cornelia, che offrirà un trittico di coreografie contemporanee ispirate ai BALLET RUSSES del Novecento. La rassegna si chiuderà il 9 dicembre con Adriano Bolognino e il suo dittico “Your body is a battleground” e “Gli Amanti”, che esplorano il tema dei legami fisici e sociali.
Spazio Körper si afferma ancora una volta come un epicentro di innovazione nella danza, unendo tradizione e modernità in un dialogo continuo tra artista e spettatore.
Articolo pubblicato il giorno 3 Dicembre 2024 - 11:00