Si è svolto ieri sera, 6 dicembre, nella Sala Consiliare del Palazzo Municipale di Sorrento, un evento dal grande valore culturale e spirituale: la presentazione di un libro e di un video dedicati alla riproduzione dell’antica imbarcazione utilizzata dall’Apostolo Pietro.
L’opera, una fedele ricostruzione storica realizzata dall’Antico Cantiere del Legno Aprea, rappresenta non solo un capolavoro dell’artigianato navale sorrentino, ma anche un simbolo di accoglienza e unione. L’imbarcazione, donata a Papa Francesco, si trova oggi all’ingresso dei Musei Vaticani ed è stata accolta dal Pontefice con il significativo appellativo di “la barca di tutti”.
Durante l’evento, il Presidente del Consiglio Comunale, Luigi Di Prisco, ha espresso il suo apprezzamento per la maestria e la passione che hanno reso possibile questa opera. “Ringrazio di cuore la famiglia Aprea dell’Antico Cantiere del Legno Aprea, per tutto ciò che fa: sono custodi di una tradizione preziosa che, attraverso le generazioni, continua a raccontare al mondo la grandezza dell’artigianato sorrentino. Vedere ieri tre generazioni della famiglia Aprea presenti mi ha riempito di gioia e speranza. Significa che il futuro di questo settore è vivo e promettente.”
Un riconoscimento particolare è stato dedicato alla famiglia Aponte, che ha reso possibile la realizzazione dell’imbarcazione attraverso un importante contributo filantropico. “L’opera, definita da Papa Francesco come ‘la barca di tutti’, oggi accoglie pellegrini e turisti all’ingresso dei Musei Vaticani. È un simbolo di unione e accoglienza, che porta con sé il nome di Sorrento e i valori universali della nostra comunità.”
Durante la serata, un modello della Barca di Pietro è stato esposto nella sala consiliare, offrendo ai presenti l’opportunità di ammirare da vicino questa straordinaria testimonianza di artigianato e spiritualità.
“Sono orgoglioso che la nostra amministrazione comunale abbia potuto patrocinare un’iniziativa così significativa. È stato un momento di grande emozione per la nostra città e un’occasione per celebrare ciò che ci rende unici: la capacità di unire tradizione, spiritualità e innovazione”, ha concluso Di Prisco.
L’evento ha registrato un’ampia partecipazione, sottolineando ancora una volta il forte legame tra la comunità sorrentina e le sue radici culturali e artistiche.
Articolo pubblicato il giorno 7 Dicembre 2024 - 09:42
L’eventi di ieri sera è stato molto interessante. La presentazione del libro e del video sull’imbarcazione è stata informativa, anche se c’erano alcune parti che potevano essere spiegate meglio. È bello vedere la tradizione continua.