Il Tribunale di Avellino ha disposto la liberazione di G. R., un residente di 39 anni di Cervinara, precedentemente sottoposto a misure cautelari legate a un’accusa di maltrattamenti aggravati in famiglia.
Il giudice per l’udienza preliminare ha accolto l’istanza presentata dall’avvocato Vittorio Fucci, consentendo a G. R. di tornare libero, revocando così le restrizioni che comprendevano il divieto di avvicinamento a circa 500 metri dalla madre e l’allontanamento dalla residenza familiare.
G. R. è accusato di aver sottoposto la madre a maltrattamenti aggravati per un periodo prolungato. Durante la giornata, si è tenuta la prima udienza del processo con rito abbreviato. In questa occasione, il giudice, dopo aver deliberato per il rilascio dell’imputato, ha stabilito un rinvio per consentire l’audizione della vittima, la quale è rappresentata in aula dall’avvocato Isidoro Taddeo.
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è un po complicato la situazione di G.R. non so se sia giusto liberarlo dopo tutto che ha fatto alla madre, pero ogniuno ha diritti e la legge deve rispettare. Speriamo che la verità venga a galla.
sono daccordo con Hvitali, ma ci vorrebbe più attenzione sui dettagli del caso, perchè è importante sapere cosa è successo veramente prima di giudicare. La giustizia deve fare il suo corso.
È strano come certe situazioni possano risolversi cosi facilmente, ma spero che ci siano prove concrete prima di dare una sentenza finale. La sicurezza della vittima deve essere una priorità.