Un caffè con Alda Merini – L’inizio della storia in scena al Teatro Nuovo di Salerno domenica 15 dicembre alle ore 18.00. Ideato da Margherita Caravello, lo spettacolo offre uno sguardo inedito sulla giovinezza della celebre poetessa Alda Merini. L’opera punta a raccontare il percorso che ha portato la Merini a guadagnarsi un ruolo prominente nel panorama culturale, sottolineando la sua forza e determinazione.
Punti Chiave Articolo
Un tributo e una ricostruzione storica
La rappresentazione è stata realizzata con il supporto della famiglia Merini, proponendo un’accurata ricostruzione biografica. L’intento è quello di stimolare il pensiero critico e una riflessione profonda sull’identità, sia personale che collettiva, attraverso un contesto storico e culturale attentamente delineato. Durante l’evento, verrà inoltre reso omaggio ad Attilio Bonadies, artista che ha avuto un impatto significativo nel panorama artistico nazionale e locale dagli anni ’70.
Alla cerimonia commemorativa parteciperanno il Presidente nazionale della Fedic, Lorenzo Caravello, e sua moglie Anna. Sarà consegnato un riconoscimento in memoria di Bonadies, insieme alla proiezione di un breve video dedicato al suo contributo artistico, presentato in occasione del Forum Fedic 2023 al Festival del Cinema di Venezia.
Dettagli e informazioni
Per i membri dell’Associazione Culturale Off/Cine è previsto uno sconto sul prezzo del biglietto, ridotto a 13 euro. Gli interpreti principali dell’opera includono Margherita Caravello, Emanuela Caruso nel ruolo di Alda Merini giovane, e Riccardo Pieretti nei ruoli maschili e alla chitarra. L’appuntamento è presso il Teatro Nuovo di Salerno, situato in via Valerio Laspro n° 8/C. Per ulteriori informazioni e per l’acquisto dei biglietti, ci si può rivolgere al numero 391 4522243, disponibile anche su WhatsApp.
Articolo pubblicato il giorno 12 Dicembre 2024 - 14:05
L’evento che si svolgerà al Teatro Nuovo di Salerno sembra essere molto interessante, ma non sono sicuro se riuscirò ad andarci. Alda Merini è stata una poetessa importante e merita un tributo, ma spero che l’opera sia ben fatta.