Assad (che attualmente si trova in Russia) è stato deposto una settimana fa e per le strade di Damasco l’esaltazione derivativa dal rovesciamento del regime, prodotto dall’iniziativa del gruppo islamista radicale Hayat Tahrir al-Sham (Hts) si è mitigata.
Sono state riaperte scuole ed università. Le prime hanno registrato un tasso di frequenza pari al 30 % , nelle seconde per ora si è visto solo il personale amministrativo, dato che la stragrande maggioranza degli studenti è proveniente da altre province.
Questo ritorno alla normalità è testimoniato anche dalla riapertura di uffici, negozi , aziende e venditori ambulanti. In tutto ciò, purtroppo, la popolazione continua a dover patire ripetute interruzioni di corrente giornaliere estremamente impattanti.
Luca De Crescenzo
Roma - "La notte è trascorsa tranquilla e il Papa ha riposato". Lo si legge… Leggi tutto
Il celebre murale di San Gennaro a Forcella, restaurato dall'artista Jorit, grazie al sostegno del… Leggi tutto
Milano- "Il primo posto? Per ora non conta". Lo ha detto Simone Inzaghi, tecnico dell'Inter… Leggi tutto
La Corte d’Assise d’appello ha emesso una condanna di sei anni e dieci mesi per… Leggi tutto
Ecco le previsioni astrali per oggi, 23 febbraio 2025, con un focus su amore, lavoro… Leggi tutto
Napoli - Una serata movimentata nel cuore di Napoli, precisamente a via Filangieri, una delle… Leggi tutto
Leggi i commenti
E' interessante vedere come la situazione a Damasco si sia evoluta dopo la caduta di Assad. Pero, mi chiedo se questa normalità sia davvero raggiunta, visto che le interruzioni di corrente sono un problema serio per tutti.