Una sentenza pesante si abbatte sulla Provincia di Salerno: oltre 1 milione e 200mila euro dovranno essere restituiti a seguito di irregolarità nei contributi concessi dall’ente. La Corte dei Conti ha emesso la sua decisione, coinvolgendo dipendenti di Palazzo Sant’Agostino, privati beneficiari e una banca.
L’indagine ha radici lontane, risalendo ai primi anni del 2009, periodo in cui Angelo Villani ricopriva la carica di presidente della Provincia di Salerno. Da quegli accertamenti, avviati per far luce su sospette anomalie nella gestione dei fondi, sono scaturite due diverse inchieste: una di natura penale e un’altra condotta dalla magistratura contabile.
Quest’ultima, concludendo la propria analisi, ha disposto un risarcimento milionario a favore della Provincia. I responsabili individuati, accusati di aver causato un danno economico all’ente, sono stati condannati a riparare le somme indebitamente percepite o gestite. Tuttavia, non tutti i coinvolti sono stati ritenuti colpevoli: alcuni indagati sono stati assolti, mentre altri sono deceduti durante il lungo iter processuale.
Articolo pubblicato il giorno 20 Dicembre 2024 - 10:51