Nella giornata di ieri, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Torre del Greco hanno eseguito un decreto di fermo emesso dalla Procura della Repubblica nei confronti di un uomo, gravemente indiziato dell’omicidio di un connazionale di origini marocchine.
Il provvedimento precautelare è stato adottato a seguito delle indagini tempestive condotte dalla Squadra Investigativa del Commissariato, in seguito al ritrovamento del corpo senza vita di un uomo di 34 anni, anch’egli di origini marocchine, all’interno di un piccolo appartamento in Via Gurgo, a Torre del Greco. La vittima giaceva a terra in una pozza di sangue.
Le investigazioni, immediatamente avviate, si sono basate sull’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza di abitazioni private, sull’esame dei dati informatici estratti dal telefono della vittima e sulle testimonianze di persone informate sui fatti. Questi elementi hanno portato a individuare un sospettato, un connazionale della vittima di 24 anni, rintracciato poco distante dalla scena del crimine. Sul luogo, gli agenti hanno trovato e sequestrato un coltello da cucina che si presume sia stato utilizzato per il delitto.
Sul posto sono intervenuti il medico legale e il Pubblico Ministero di turno, il quale, sulla base delle evidenze raccolte, ha disposto il decreto di fermo, prontamente eseguito.
Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato trasferito presso la Casa Circondariale “G. Salvia” di Napoli – Poggioreale. Il quadro indiziario nei suoi confronti è stato ulteriormente rafforzato dai risultati dell’esame autoptico effettuato sul corpo della vittima.
Articolo pubblicato il giorno 13 Dicembre 2024 - 11:47
L’artiolo che ho lettto è molto informativo ma ci sono tanti detagli che non so se sono chiari. La cosa piu preoccupante è la violenza che cresce nelle nostre citta. Speriamo che ci siano piu controlli per evitate queste situazioni.