#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 15 Gennaio 2025 - 21:40
8.1 C
Napoli

Camorra, il clan Amato Pagano imponeva il pizzo anche agli imbianchini

La cosca addestrava i minorenni a commettere le estorsioni. L'uso di TikTok per promuovere l'immagine del clan. Nuova ordinanza per "zia" Rosaria Pagano.
facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Napoli.Gli appartenenti al clan camorristico Amato-Pagano addestravano i minorenni a compiere estorsioni, coinvolgendoli non solo come spettatori ma anche come partecipanti attivi nelle operazioni. Questo dettaglio รจ emerso dalle indagini condotte dalla Direzione distrettuale antimafia (Dda) di Napoli, che hanno portato oggi allโ€™arresto di 53 presunti affiliati al cosiddetto clan degli โ€œscissionistiโ€, inclusi membri di vertice.

PUBBLICITA

Tra i destinatariย  dell’ordinanza cautelare c’รจ anche la famosa “zia Rosaria Pagano” considerata la reggente della cosca e detenuta al 41bis.

L’impiego di minorenni da parte del clan, definito un โ€œvero e proprio corso di addestramentoโ€, รจ stato particolarmente stigmatizzato dal procuratore di Napoli Nicola Gratteri, che ha espresso indignazione durante una conferenza stampa.

E tra quelli che subivano le estorsioni vi erano addirittura “gli imbianchini, che rappresenta come il clan Amato-Pagano volesse controllare il respiro dei cittadini”. Lo ha detto il procuratore di Napoli, Nicola Gratteri nel corso di una conferenza stampa.

ย Estorsioni anche agli imbianchini

“I soldi sono il risultato – ha spiegato Gratteri – ma l’obiettivo degli Amato-Pagano รจ l’esternazione del potere”. Le indagini sulle estorsioni, รจ stato spiegato ai giornalisti, hanno fatto registrare una novitร : il “pizzo” veniva imposto tenendo conto della capacitร  reddituale delle vittime. Il core-business del clan perรฒ, rimane il narcotraffico: “Avevano affiliati anche in Spagna e a Dubai”, รจ stato spiegato dal capo centro della Dia di Napoli Claudio De Salvo e dal direttore della Dia Michele Carbone. ”

Il vezzo degli orologi di lusso

L’inchiesta – ha affermato con De Salvo – ha colpito in particolare i vertici della famiglia Amato-Pagano, in particolare i discendenti dei boss storici ancora liberi, coloro che hanno ereditato lo scettro della famiglia malavitosa”. Durante le perquisizioni, inoltre, sono stati sequestrati parecchi contanti e orologi di lusso.

I flussi finanziari venivano impiegati anche in attivitร  lecite, come la compravendita di autovetture e i proventi usati per pagare le “mesate” (gli stipendi) agli affiliati. Altro business del clan Amato-Pagano era il “pizzo” alle imprese edili impegnate in lavori anche grazie ai cosiddetti “bonus”. Gli accertamenti degli inquirenti hanno anche consentito di scoprire che l’organizzazione malavitosa si appropriava abusivamente delle case sfitte, senza avere alcuna concessione.

L’uso di TikTok e Instagramย  per “promuovere” l’immagine della cosca

Un altro aspetto rilevante emerso dalle indagini riguarda l’uso “sistematico e costante” dei social network, come TikTok e Instagram, da parte del clan per promuovere la propria immagine tra i giovani, emulando le strategie di marketing aziendale. Gli affiliati pubblicavano contenuti in cui ostentavano ricchezza, mostrando orologi d’oro, auto di lusso e uno stile di vita apparentemente vincente, con l’obiettivo di attirare giovani disperati alla ricerca di potere e denaro facile.

โ€œรˆ un elemento nuovo โ€“ ha spiegato il procuratore Gratteri โ€“ perchรฉ in Italia la camorra รจ stata la prima organizzazione mafiosa a utilizzare i social per autopromuoversi. Nel mondo i primi sono stati i cartelli messicani, mentre le mafie italiane, dopo aver abbandonato Facebook, ormai frequentato da un pubblico piรน anziano, si sono trasferite su TikTok per raggiungere i giovaniโ€.


Articolo pubblicato il giorno 17 Dicembre 2024 - 11:27



facebook

ULTIM'ORA

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache รจ in caricamento