Quello che doveva essere un momento di gioia e condivisione si è trasformato in una vera e propria battaglia campale. Un gender reveal party o baby shower come più comunemente conoìsciuto organizzato dalla madre di Anthony Mucci, il giovane coinvolto nell’omicidio di Giovanbattista Cutolo, ha sconvolto un intero quartiere di Montecalvario.
Fuochi d’artificio, blocchi stradali e sfide alle autorità: questo è il triste bilancio di una festa che ha rivelato ben poco del sesso del nascituro, ma molto di più sull’ambiente in cui è cresciuto Mucci.
Punti Chiave Articolo
Un ambiente dove la legge non sembra valere, dove l’illegalità è la norma e la violenza è un linguaggio comune. La donna, protagonista di questo episodio, ha dimostrato una totale indifferenza per le regole e per il benessere degli altri cittadini. Il suo comportamento è la prova evidente di una mentalità pericolosa, che vede nella sopraffazione e nell’intimidazione lo strumento per affermare il proprio potere.
Non si tratta di un episodio isolato, ma di un sintomo di un problema più profondo: la diffusione della cultura della camorra in alcune zone della città. È urgente intervenire per contrastare questo fenomeno e offrire ai giovani alternative positive. L’educazione, la prevenzione e la repressione sono gli unici strumenti in grado di sradicare questa piaga sociale.
Rita De Crescenzo picchiata e cacciata dai Quartieri Spagnoli
A rilevare il dettaglio dell’identità della donna è proprio il padre di GioGio, Franco Cutolo, che si è rivolto al deputato di alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli: “Hanno sparato dei fuochi proprio contro una scuola in zona Montecalvario. La polizia è stata chiamata per ben tre volte e alla fine hanno interrotto tutto. Avrebbe dovuto esibirsi pure la tik-toker Rita De Crescenzo al party ma è stata aggredita e mandata via da alcune persone del luogo ,legate ad un clan, che non gradiscono la sua presenza.”
“Se si trattasse solamente di degrado culturale, di volgarità, di villania ci sarebbe comunque da ridire”- dichiara Borrelli- “ma finirebbe li. Qui invece si parla di gente che si sente padrona delle strade, che si arroga il diritto di tenere in ostaggio dei quartieri e di vedere nelle forze dell’ordine un nemico. Anthony Mucci, complice nell’omicidio di Giogio, arrestato in Spagna per rapina, e sotto inchiesta per le dinamiche criminali di alcuni giovani rampanti camorristi desiderosi di scalare le gerarchie dei clan ai Quartieri Spagnoli, non è stato cresciuto da altri, ma proprio da lei, dalla donna nel video.
Quante riprove occorrono per comprendere che chi cresce in ambienti legati alla malavita ha il destino già segnato e per salvarlo deve essere salvato dalla propria famiglia? Se un evento tanto bello ed atteso come la nascita di un bambino viene trasformato nella sagra della sopraffazione e dell’illecito, come si può pensare che questi personaggi possano allevare un figlio educandolo ai giusti valori?”
Articolo pubblicato il giorno 18 Dicembre 2024 - 11:45