Come da titolo, il Parlamento iraniano ha manifestato l’intenzione di correggere il vituperato disegno di legge che ha inasprito le sanzioni nei confronti delle donne che non indossano il velo.
Anche Masoud Pezeshkian ,presidente riformista, ha espresso seri dubbi sul disegno in questione. Disegno che consta di 74 articoli e riguardo il quale la stampa iraniana ha diffuso le seguenti notizie : sarebbero previsti 10 anni di reclusione ed una multa dell’equivalente di 5.700 euro per chiunque inciti alla nudità o all’indecenza. Se le sanzioni non verranno pagate entro 10 giorni chi ne sarà colpito sarà costretto a lasciare il paese .
Inoltre la polizia potrà servirsi dell’ Intelligenza Artificiale per prodursi nell’identificazione delle donne prive di velo.
Nei primi di dicembre Pezeshkian aveva sottolineato con una certa veemenza le incongruenze presenti nel testo della nuova legge . Legge che secondo Amnesty International sarebbe decisamente lesiva nei confronti dei diritti delle donne poiché introdurrebbe pena di morte, frustate, pene detentive e sanzioni gravose per piegare la resistenza al velo obbligatorio.
Luca De Crescenzo
Articolo pubblicato il giorno 18 Dicembre 2024 - 20:20