Il vice brigadiere dei carabinieri Giovanni Russo è stato sottoposto a un delicato intervento di ricostruzione con endoprotesi dell’aorta toracica. L’operazione è riuscita, ma il pericolo di vita non è ancora escluso.
Russo, 53 anni, originario di Pomigliano d’Arco, è rimasto gravemente ferito questa mattina, 6 dicembre, intorno alle ore 9, durante un’operazione a San Giovanni a Teduccio, periferia est di Napoli.
Mentre si trovava su una tettoia, questa ha ceduto all’improvviso, facendolo precipitare da diversi metri di altezza. Il carabiniere ha riportato gravi lesioni interne e multiple fratture, e le prossime ore saranno decisive per valutarne il decorso clinico.
Trasportato d’urgenza all’Ospedale del Mare, il militare è stato operato per la ricostruzione dell’aorta toracica. Al termine dell’intervento, è stato trasferito nel reparto di Rianimazione. Nelle prossime ore, ulteriori esami e TAC saranno effettuati per monitorare lesioni alla milza e fratture multiple agli arti e al bacino.
Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha espresso la propria vicinanza al militare tramite un messaggio su X: “Seguo con apprensione le condizioni del vice brigadiere dei carabinieri Giovanni Russo, rimasto ferito in un grave incidente mentre era in servizio a Napoli. Alla sua famiglia, ai suoi colleghi e a tutta l’Arma va la mia più sentita vicinanza”.
Anche il generale di Corpo d’Armata Salvatore Luongo, Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, ha rivolto parole di sostegno: “L’Arma tutta si stringe attorno al vice brigadiere Russo e alla sua famiglia in questo difficile momento, manifestando profonda gratitudine per il suo impegno nel servire la comunità. Il Comandante Generale si è accertato, tramite il Comandante Interregionale Ogaden, generale di Corpo d’Armata Marco Minicucci, delle condizioni del militare, verificando che tutte le risorse necessarie siano state messe a disposizione per garantirgli le migliori cure possibili”.
Articolo pubblicato il giorno 6 Dicembre 2024 - 21:09
E’ veramente triste che succedano incidenti cosi gravi, speriamo che il vice brigadiere Russo si riprenda al più presto. È importante che le forze dell’ordine abbiano tutte le misure di sicurezza necessarie per proteggersi durante il servizio.