Sarà l’inchiesta della magistratura ad accertare le cause ed eventuali responsabilità dell’incidente avvenuto ieri sera nel tratto autostradale dell’A1 tra Capua e Caianello, all’altezza tra Calvi Risorta e Teano, in cui è morta la 57enne di Napoli, Nunzia Rigotti mentre altre tre persone sono rimaste ferite tra cui il marito ed il figlio.
La famiglia, che viaggiava a bordo della stessa auto, secondo le prime informazioni, avrebbe sbandato a seguito di un urto, finendo fuori controllo. Il marito e il figlio di Nunzia, sono riusciti a salvarsi. Per lei, purtroppo, non c’è stato nulla da fare.
La notizia ha scosso profondamente la comunità, lasciando amici e parenti attoniti e increduli di fronte a una perdita così improvvisa e dolorosa. Sui social network, i messaggi di cordoglio si susseguono ininterrotti, a testimonianza dell’affetto che circondava Nunzia.
“Una mamma straordinaria, una donna dal cuore d’oro”. Sono solo alcune delle parole spese per ricordarla. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile nel cuore di chi l’ha conosciuta.
Intanto, le indagini sono in corso per chiarire le dinamiche dell’incidente. La salma di Nunzia è stata trasferita all’istituto di medicina legale di Caserta.
Questa ennesima tragedia stradale riaccende i riflettori sul tema della sicurezza sulle nostre strade. È ora più che mai necessario sensibilizzare tutti sull’importanza di guidare con prudenza e rispetto delle regole.
Napoli, ancora una volta, si stringe attorno al dolore della famiglia Rigotti e Puziello, promettendo di non dimenticare mai Nunzia.
Articolo pubblicato il giorno 3 Dicembre 2024 - 14:09