Il progetto di raddoppio dello scarico fognario nel Sito Natura 2000 tra la Gaiola e Nisida continua a sollevare polemiche e manifestazioni. Ieri mattina, a Coroglio, centinaia di persone hanno partecipato a un flash mob organizzato per chiedere la sospensione di questo contestato intervento, parte di un più ampio progetto di riqualificazione dell’area.
L’iniziativa ha ricevuto il supporto di Europa Verde, che ha espresso la propria contrarietà al progetto, definendolo una “scelta scellerata”. Secondo i rappresentanti del partito, il raddoppio dello scarico potrebbe mettere a rischio importanti tesori naturalistici, come la Gaiola e Nisida, già soggetti a pressioni ambientali.
L’evento è stato promosso da CSI Gaiola Onlus insieme alle Associazioni del Coordinamento Tutela Mare “Chi Ten O’ Mar”. Tra i partecipanti figurano anche i consiglieri municipali di Europa Verde Lorenzo Pascucci, Rino Nasti, Luca Bonetti e Gianni Caselli. L’obiettivo comune è quello di ottenere una revisione del progetto attuale per garantire la protezione dell’area marina interessata.
Articolo pubblicato il giorno 16 Dicembre 2024 - 06:49