Napoli. Le immagini delle telecamere pubbliche del corso Umberto hanno ripreso la scena dell’agguato in cui è rimasto ferito il pusher Vincenzo Forte, 52 anni, colpito da alcuni proiettili alle gambe mentre percorreva via Michele Pironti. L’uomo è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Vecchio Pellegrini, dove è tuttora ricoverato, ma non in pericolo di vita.
Le indagini sono affidate alla polizia di Stato, che sta approfondendo il passato di Forte per capire le circostanze che hanno portato al raid. Sebbene non risulti affiliato a organizzazioni criminali, l’uomo ha precedenti per reati legati agli stupefacenti.
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L’allarme è scattato poco prima delle 18, quando la centrale operativa della polizia ha ricevuto la segnalazione di un uomo ferito a colpi di pistola in via Michele Pironti, non lontano dal luogo in cui, a fine ottobre, è stato ucciso Emanuele Tufano. Interrogato subito dopo l’accaduto, Forte non ha fornito dettagli significativi, dichiarando di non conoscere gli aggressori.
Secondo i primi accertamenti, a entrare in azione sarebbero stati due uomini in sella a uno scooter. Dopo essersi avvicinati alla vittima, il passeggero avrebbe estratto una pistola e aperto il fuoco. Gli inquirenti non escludono che l’agguato sia riconducibile a piccoli traffici di droga nella zona.
La polizia sta ora analizzando i filmati delle telecamere di sicurezza, che potrebbero fornire elementi utili per identificare i responsabili e ha anche interrogato i testimoni tra cui il titolare del negozio di barbiere nei pressi del quale è avvenuto l’agguato.
A poca distanza dall’agguato di ieri sera il 24 ottobre scorso fu ucciso il 15enne Emanuele Tufano, originario del rione Sanità sul cui delitto si continua ad indagare.
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E una situazione molto complessa quella di Napoli, purtroppo ci sono sempre piu di questi agguati. Speriamo che la polizia riesca a trovare i responsabili e che la violenza diminuisca in città. La gente merita di vivere in pace.