Questa mattina, alla presenza del Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, è stata riattivata la Fontana degli Incanti, situata in piazza Salvatore di Giacomo a Posillipo. L’intervento di restauro ha incluso anche il recupero e la ricollocazione dei leoni ornamentali, la cui esistenza era stata dimenticata per anni.
Gli elementi decorativi, smarriti da oltre quarant’anni, sono stati ritrovati nei sotterranei del Maschio Angioino grazie alla collaborazione tra il Servizio Arredo Urbano e Mobilità Sostenibile, il Servizio Arte e Beni Culturali e la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio.
Il restauro ha comportato un’accurata ricerca bibliografica e archivistica, durante la quale sono stati condotti sopralluoghi nei depositi comunali. Grazie alla documentazione rinvenuta, è stato possibile attribuire i grandi frammenti ritrovati a Castel Nuovo agli antichi leoni della fontana. Le statue sono state restaurate in laboratorio e poi riposizionate nella loro collocazione originale. Parallelamente, ABC ha provveduto al ripristino dell’impianto idraulico della fontana.
“Da mesi stiamo lavorando al restauro delle fontane cittadine, che non sono solo elementi decorativi e funzionali, ma anche testimonianze della nostra storia urbana,” ha dichiarato il sindaco Manfredi. “Nel caso della Fontana degli Incanti, siamo riusciti a restituirle l’aspetto che aveva mezzo secolo fa, visibile ormai solo in vecchie fotografie.”
La fontana deve il suo nome alla leggenda secondo cui, in tempi antichi, l’acqua della sua vasca veniva utilizzata per creare incantesimi d’amore. Oggi, torna a incantare i cittadini e i visitatori con la sua ritrovata bellezza.
Articolo pubblicato il giorno 18 Dicembre 2024 - 13:52