Un ulteriore, presunto sabotaggio si è verificato nel Mar Baltico, a un mese dall’incidente tra Svezia e Danimarca. Questa volta, il cavo elettrico sottomarino EstLink 2, che collega la Finlandia con l’Estonia, è stato danneggiato. Anche in questo caso, si sospetta un’azione offensiva da parte della Russia. Il guasto ha causato una parziale interruzione di corrente, ma, come ha dichiarato il primo ministro finlandese Petteri Orpo, «non influirà sulle forniture di elettricità per i finlandesi». L’operatore Fingrid ha riferito che l’interruzione nel cavo EstLink 2, che invia elettricità all’Estonia, è avvenuta alle 12:26 ora locale (le 11:26 ora italiana).
Inizialmente, i sospetti di sabotaggio sono ricaduti sulla nave Xin Xin Tian 2, battente bandiera di Hong Kong. Questa nave è gemella della Newnew Polar Bear, che l’anno scorso causò la perdita del gasdotto Balticconnector e danneggiò il cavo dati tra Finlandia e Svezia. La Xin Xin Tian 2 appartiene alla compagnia di navigazione Hainan Yangpu, parte del gruppo Torgmoll, una società di logistica cinese con stretti legami con la Russia.
Tuttavia, nel giro di poche ore, l’attenzione si è spostata sulla petroliera Eagles S, battente bandiera delle Isole Cook. Le mappe navali hanno mostrato che la rotta della Eagles S passava sopra i cavi nel punto danneggiato proprio nei momenti immediatamente precedenti al blackout, alle 12:26 ora locale (le 11:26 ora italiana).
Articolo pubblicato il giorno 26 Dicembre 2024 - 15:47
L’articolo parla di un’altro sabotaggio nel Mar Baltico, che è molto preoccupante. I cavi elettrici sono vitali per l’energia, speriamo che non ci siano altri problemi. È strano come le navi siano coinvolte in questi eventi.
Anche io sono preoccupato per la situazione. La sicurezza delle infrastrutture è fondamentale, e questi attacchi potrebbero avere conseguenze gravi per la regione.
Spero che le autorità indaghino a fondo su questi incidenti. È importante capire cosa sta succedendo e se c’è un collegamento tra gli eventi.