foto archivio
Due chiavi per forzare un’auto e metterla in moto. Pochi secondi per fuggire da Aversa.Per Bachir Esposito Luongo e Luigi Carriola è stato piuttosto semplice. Lo stesso per i carabinieri della sezione operativa di Giugliano in Campania. Nel cofano del veicolo, infatti, il sistema GPS forniva in tempo reale la loro posizione.
I militari hanno rintracciato i due e iniziato un lungo inseguimento, terminato in via San Marco, nel comune di Melito.
Esposito e Carriola non hanno fatto in tempo ad aprire gli sportelli. Sono stati arrestati per concorso in furto aggravato. Nell’auto gli attrezzi utilizzati per manomettere nottolino e centralina di avviamento.
Entrambi sono stati posti agli arresti domiciliari, in attesa di giudizio. Il veicolo è stato restituito al legittimo proprietario.
È scattata una vera e propria stretta in #Campania da parte delle forze dell’ordine, in… Leggi tutto
Castellammare - A tre giorni dalla tragedia della Funivia del Monte Faito, che è costata… Leggi tutto
Una semirovesciata spettacolare di Riccardo Orsolini al 94’ regala al Bologna una vittoria di prestigio… Leggi tutto
Ieri sera, nel quartiere Vomero di Napoli, un’operazione congiunta di Polizia di Stato, Guardia di… Leggi tutto
Serrara Fontana - Nella serata di ieri, le forze dell'ordine hanno posto fine ad una… Leggi tutto
Napoli - Vale più il danno fatto che la cifra rubata. Stanotte un ladro armato… Leggi tutto