Mercoledì scorso, durante lavori a Montecorvino Rovella, operai si sono imbattuti in un macabro ritrovamento: un teschio umano e frammenti ossei. L’allarme ha subito mobilitato le forze dell’ordine.
Esclusa la natura archeologica del reperto, si ipotizza che i resti appartengano a una persona scomparsa in tempi più recenti. Tra le piste più accreditate, quella di un soldato disperso durante la Seconda Guerra Mondiale.
I resti sono stati sequestrati e trasportati a Battipaglia per gli esami medico-legali. L’analisi del DNA sarà fondamentale per identificare la vittima e chiarire le cause della morte.
Le indagini sono in corso, con i carabinieri che stanno acquisendo ogni elemento utile, dalle testimonianze alle ricerche storiche.
Articolo pubblicato il giorno 13 Dicembre 2024 - 13:39