In occasione dell’evento “Salerno Città dell’Accoglienza – a 10 anni dal primo sbarco”, organizzato dal Comune di Salerno, domani sera presso la Stazione Marittima, sarà riproposta l’opera teatrale civile “26 – Come in Mare Così in Terra”. Questo progetto nasce in ricordo del tragico sbarco del 5 novembre 2017.
L’Opera
L’iniziativa, realizzata dall’Ordine dei Giornalisti della Campania in collaborazione con la Commissione Pari Opportunità, vede la partecipazione di oltre 50 giornalisti. L’opera si ispira al drammatico sbarco dei corpi di 26 giovani donne nel Mediterraneo, e attraverso una serie di monologhi, intende esporre le speranze e le storie delle vittime all’interno di un contesto migratorio. Tra i collaboratori, spicca la giornalista Concita De Luca, che ha coordinato il progetto insieme ad altri professionisti della scrittura, con ventisei monologhi interpretati da altrettante giornaliste.
Collaborazioni Artistiche
La rappresentazione è impreziosita da contributi artistici di rilievo. Antonella Iannone e Virna Prescenzo hanno fornito consulenze artistiche, mentre Carla Avarista per quella teatrale. I brani saranno accompagnati da danzatori locali e dalle musiche originali composte da Max Maffia. L’artista Olga Marciano ha creato l’immagine simbolo dell’evento, tratta dal suo dipinto “Safiya”. Gli interventi iniziali della serata verranno affidati a Ottavio Lucarelli, presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, e Titti Improta, presidente della Commissione Pari Opportunità dell’ODG Campania.
Articolo pubblicato il giorno 11 Dicembre 2024 - 18:00