Momenti di paura si sono vissuti a Licola durante uno spettacolo del circo M. Orfei, dove un addestratore ha colpito i leoni con pedane e frustate. Gli spettatori, in particolare quelli in prima fila, sono stati spaventati dall’agitazione dei felini, che hanno anche colpito le sbarre della gabbia. L’episodio si è verificato il 23 dicembre e ha spinto il circo a spiegare che l’addestratore cercava di separare due maschi in una zuffa per una femmina in calore.
Il video dell’incidente mostra l’addestratore che lancia una pedana verso un leone e usa il frustino mentre gli animali si muovono rapidamente. Anche se non si sono registrati feriti, la violenza con cui sono stati gestiti i leoni ha suscitato polemiche e critiche sui social media del circo.
Isabella Riccardo, assessore al Benessere degli animali del comune di Giugliano, ha espresso il suo “profondo sconforto” per l’accaduto, mettendo in dubbio se l’addestratore stesse agendo per paura o se la situazione potesse essere evitata. Ha sottolineato l’importanza di combattere lo sfruttamento degli animali per spettacolo, affermando che gli animali circensi sono prigionieri e privati del loro habitat.
In risposta alle accuse, il circo ha pubblicato un video in cui l’addestratore spiega che l’aggressione tra i leoni era causata dalla gelosia per la femmina. Ha rassicurato che gli animali sono in salute e che un veterinario ha già visitato i leoni.
Articolo pubblicato il giorno 24 Dicembre 2024 - 19:02
È una situazzione molto preoccupante quella del circo M. Orfei, non si dovrebbero usare metodi cosi violenti per gestire gli animali. I leoni sono creature nobili e meritano rispetto e cura, non frustate e pedane.