Marco Baroni, allenatore della Lazio, si gode la vittoria per 1-0 al “Maradona” contro il Napoli, un successo che rilancia i biancocelesti nelle zone alte della classifica. Nel post-partita, il tecnico ha sottolineato l’importanza di gare come questa per migliorare il livello della squadra, elogiando sia il collettivo che i singoli protagonisti.
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Baroni ha descritto la gara contro il Napoli come un test importante per la crescita del gruppo: “È stata una bella partita, giocata come volevamo. Queste sono prove, esami: vogliamo affrontare avversari difficili per alzare il livello e diventare sempre più competitivi. Complimenti alla squadra, a chi è partito dall’inizio e a chi è subentrato: tutti hanno dato un contributo importante”.
Per l’allenatore, il primo confronto è sempre interno, con sé stessi: “Queste partite alzano il livello, ma tutto deve partire dalla sfida con noi stessi. Dobbiamo dimostrare a noi di poter competere con squadre forti, costruite per vincere, come il Napoli. La classifica parla chiaro”.
Baroni non si è lasciato trasportare dall’entusiasmo, evidenziando i margini di miglioramento, specialmente nella gestione dei momenti di difficoltà: “Abbiamo fatto molto bene, a parte gli ultimi 16 minuti del primo tempo. Ci siamo innervositi e abbiamo calciato troppo, permettendo a loro di essere più pericolosi. Lavoriamo per crescere sia in settimana che in queste partite bellissime. Ma serve mantenere umiltà: il nostro è un percorso lungo, fatto di lavoro e sacrificio”.
Sul rendimento dei singoli, Baroni ha apprezzato il contributo di Dele-Bashiru e l’impegno di Noslin, ma ha invitato entrambi a proseguire nel loro percorso: “Noslin deve crescere e fare il suo percorso, mentre Dele-Bashiru ha disputato una partita importante e ha tanto margine di miglioramento. Lavoriamo per aiutare tutti i ragazzi, perché qui non esistono riserve: tutti lavorano verso la stessa direzione. Voglio che la squadra mantenga umiltà, perché è fondamentale”.
Con un impegno europeo imminente, Baroni guarda al futuro con determinazione ma anche con cautela: “Abbiamo una partita fondamentale tra tre giorni, e vogliamo migliorare per giocare al meglio queste gare. La squadra è forte, ma conosco il campionato: è difficile salire e basta un attimo per scendere. Serve affrontare ogni sfida con consapevolezza e tranquillità”.
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