La Corte dei Conti della Campania ha emesso una sentenza nei confronti del governatore Vincenzo De Luca, imponendo il risarcimento di 609 mila euro alla Regione Campania. La condanna è relativa alla produzione delle smart card regionali, valutate come “un inutile duplicato del green pass nazionale”.
Le investigazioni sono state condotte dal nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli, sotto la supervisione dei pubblici ministeri contabili Davide Vitale e Mauro Senatore. La decisione della corte si basa sulla considerazione della condotta di De Luca come dolosa.
La vicenda ha sollevato diverse interrogativi riguardo all’efficienza e alla gestione delle risorse regionali in relazione all’emergenza sanitaria. Rinforzando l’attenzione sulla necessità di un controllo accurato nell’utilizzo di fondi pubblici, il caso rappresenta un episodio significativo per l’amministrazione campana.
Avellino - Truffa aggravata, rapina e furto in abitazione: due giovani di 26 e 22… Leggi tutto
Mugnano del Cardinale- Un autobus di linea della compagnia Air Campania è stato completamente distrutto… Leggi tutto
La serata delle cover si preannuncia come uno degli eventi più attesi del Festival di… Leggi tutto
La Protezione Civile della Regione Campania, considerata l'evoluzione della perturbazione in atto e a seguito… Leggi tutto
“Ci rivolgiamo a voi con un cuore pesante e allo stesso tempo pieno di speranza.… Leggi tutto
Gli agenti della Polizia Locale di Napoli, appartenenti all’Unità Operativa Fuorigrotta, sono intervenuti in via… Leggi tutto
Leggi i commenti
E' interessante vedere come la Corte dei Conti ha deciso di agire in questo caso, anche se alcuni potrebbero pensare che il risarcimento sia troppo alto per la Regione Campania, ma ci sono molte domande che rimangono senza risposta.