Un maxi sequestro di nasse abusive è stato effettuato dalla Guardia Costiera di Ischia nell’area marina protetta Regno di Nettuno. Sono stati trovati e sequestrati 500 attrezzi da pesca calati illegalmente nel tratto di mare tra l’isola verde e l’isolotto di Vivara.
L’operazione è stata avviata a seguito di una segnalazione da parte di un diving locale, che ha portato alla scoperta delle nasse, nascoste sul fondale marino. Il recupero è stato possibile anche grazie alla collaborazione di un pescatore professionista, il quale ha dedicato ore del proprio tempo per proteggere la risorsa mare in collaborazione con le autorità.
Gli attrezzi erano stati calati di recente e i pesci intrappolati all’interno, ancora vivi, sono stati liberati. Attualmente sono in corso indagini per identificare i trasgressori, i quali subiranno notevoli danni economici a causa del sequestro dell’attrezzatura e della perdita del guadagno dalla vendita del pescato.
L’operazione ha visto un’efficace collaborazione tra la Guardia Costiera di Ischia, la Direzione marittima di Napoli, il personale del Regno di Nettuno, il diving center e il pescatore professionista dell’isola.
Ecco le estrazioni del Lotto di oggi 1 febbraio 2025: BARI 83 17 12 67… Leggi tutto
Napoli – Proseguono i controlli straordinari della Polizia di Stato a Scampia per contrastare il… Leggi tutto
Napoli - E' stato già scarcerato il pusher itinerante del rione don Guanella arrestato ieri… Leggi tutto
Un uomo di 36 anni, della provincia di Napoli - che era alla guida di… Leggi tutto
Centinaia di persone hanno affollato questa mattina il parco Mascagna nella V municipalità, riaperto al… Leggi tutto
Ma chi dice che non sono queste le gare che una neo promossa e che… Leggi tutto
Leggi i commenti
è stto molto intrestante leggere di quest'operazione che ha sequestato nasse abusive, ma non capisco come possano ancora esistere persone che fanno pesce in modo illegale. E giusto proteggere il mare e le risorse.