La città di Pompei ha accolto la “Giornata internazionale delle persone con disabilità” con un’importante iniziativa: l’inaugurazione della prima “Fattoria sociale” italiana all’interno di un’area archeologica, riconosciuta dalla Regione Campania. Questa iniziativa arricchisce l’offerta della Grande Pompei con un progetto inclusivo.
La “Fattoria Sociale” di Pompei
La “PARVULA DOMUS. Fattoria sociale e culturale” si trova nell’edificio dell’ex stazione “Pompei Valle”, situato nella parte orientale oltre le antiche mura cittadine. Le fattorie sociali si impegnano nella promozione di un’agricoltura orientata al benessere e all’integrazione socio-lavorativa di persone fragili, collaborando con enti pubblici e il terzo settore.
Un Progetto di Inclusione Sociale
Il Parco archeologico di Pompei ha sviluppato un’iniziativa di inclusione sociale rivolta a giovani con autismo e disabilità cognitive, con il supporto della Cooperativa Sociale Il Tulipano Onlus. Questi giovani sono coinvolti nella produzione agricola, acquisendo competenze lavorative nell’ottica di un futuro impiego nel settore. La creazione della “PARVULA DOMUS”, sostenuta dai fondi della Cooperativa Il Tulipano, è un punto di riferimento culturale e sociale per i giovani, le loro famiglie e la comunità.
Attività e Progetti Futuri
La fattoria propone attività come orticultura sociale, apicoltura e percorsi didattici per scuole e famiglie, offrendo anche sollievo alle famiglie con persone disabili. Attualmente, 15 giovani con disabilità, inclusi alcuni dalla zona vesuviana, partecipano al progetto, integrando i servizi nella rete socio-sanitaria.
Altre Iniziative del Parco Archeologico
Tra le nuove iniziative, il progetto del PNRR “Un modello nuovo per il recupero della collettività e dell’individuo” mira a fornire competenze per la cura dei beni culturali a persone con disabilità cognitive, favorendo il loro accesso al mondo del lavoro. Gli esperti del Parco di Pompei offrono introduzioni pratiche al restauro nei laboratori del sito.
Eventi Speciali
Durante la settimana si svolgono visite guidate con percorsi inclusivi, gratuiti per visitatori con disabilità e accompagnatori. L’iniziativa “Stabiae Multilingue” offre tour in diverse lingue e nella lingua dei segni presso Villa Arianna e San Marco, con ingresso libero. Durante il periodo natalizio, la “Parvula Domus” organizza laboratori e passeggiate, promuovendo un’esperienza inclusiva per tutti i partecipanti. Per ulteriori dettagli, si invita a contattare gli organizzatori via email o telefono.
Articolo pubblicato il giorno 3 Dicembre 2024 - 18:14