È un duro colpo quello inferto all’Istituto Comprensivo “Moscati” di via Nuzzolo, nel rione Ferrovia, dove nella notte tra sabato e lunedì ignoti hanno messo a segno un furto audace e ben pianificato. All’apertura della scuola, ieri mattina, il personale si è trovato davanti a una scena desolante: le porte blindate di due aule laboratorio completamente divelte e 64 computer spariti nel nulla.
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I ladri, dopo aver scavalcato la recinzione di ferro, hanno forzato la porta d’ingresso dell’istituto dirigendosi direttamente verso le aule protette da porte blindate. Armati di piedi di porco e trapani, i malviventi sono riusciti a superare la protezione, portando via ogni dispositivo presente. I resti delle porte scardinate sono rimasti sparsi nei corridoi, testimonianza di un’operazione violenta e determinata.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Benevento per effettuare i primi rilievi. Le forze dell’ordine stanno ora cercando indizi utili all’identificazione dei responsabili, anche attraverso la possibile analisi delle poche telecamere presenti nella zona, che soffre di una cronica carenza di sorveglianza video.
La dirigente scolastica, Ernestina Cassese, e il suo staff stanno cercando di quantificare con precisione il valore della refurtiva, che si preannuncia significativo. I computer, di vari modelli, erano stati acquisiti in parte negli anni passati e in parte di recente. L’istituto non dispone di un sistema di allarme, motivo per cui era stata scelta la soluzione delle porte blindate per proteggere i dispositivi, una misura che purtroppo non è riuscita a fermare i malviventi.
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Non è giusto che in una scuola si succeda cose simile, i computer sono importanti per studenti e insegnanti. Speriamo che le autorità trovano i colpevoli e ripristinano la sicurezza dell'istituto al più presto possibile.