Da oggi Don Mimmo Battaglia, arcivescovo metropolita di Napoli, è cardinale. Una figura amatissima, che dal 2021 ha guidato la comunità religiosa e civile del capoluogo campano con dedizione, sempre vicino agli ultimi, agli operai in difficoltà, ai rom, e a tutte le vittime della violenza e delle tragedie che hanno segnato la città.
È il vescovo che ha celebrato i funerali dei giovani caduti per mano della criminalità e delle vittime del crollo di Scampia. Don Mimmo è stato creato cardinale da Papa Francesco durante il concistoro tenutosi oggi pomeriggio, insieme ad altri venti nuovi porporati. Sul suo volto si leggeva l’emozione di un momento unico: il neo cardinale ha avuto anche un breve colloquio con il Santo Padre prima del congedo.
Domani concelebrerà la sua prima Messa da cardinale insieme al collegio cardinalizio, al fianco di Papa Francesco, nella Basilica di San Pietro. Successivamente farà ritorno a Napoli, dove martedì presiederà la Messa di Ringraziamento nella Cattedrale. Alla celebrazione parteciperanno Vescovi, sacerdoti, diaconi, religiosi, fedeli laici e rappresentanti delle Autorità civili e militari.
“Desidero rivolgere i miei complimenti e gli auguri più sinceri del Consiglio regionale della Calabria a don Mimmo Battaglia, arcivescovo metropolita di Napoli, per la nomina a cardinale tributatagli dal Concistoro su indicazione di Papa Francesco”. Lo afferma il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso sulla nomina a cardinale di don Mimmo Battaglia.
“Il prestigioso riconoscimento – prosegue – suggella il grande e solidale impegno che don Mimmo Battaglia riserva quotidianamente al mondo della sofferenza. Apprezzando le qualità umane di don Mimmo Battaglia, non dubito che la sua attività pastorale avrà effetti positivi anche per la Calabria e per l’intero Mezzogiorno”.
Articolo pubblicato il giorno 7 Dicembre 2024 - 19:50
è una bella notizia per napoli e i suoi abitanti. don mimmo ha sempre fatte cose buone per la comunità e la sua nomina a cardinale è un riconoscimento giusto. spero che continui a fare bene.