Dal primo gennaio 2025, le imprese potranno rateizzare i propri debiti con il fisco fino a 120 mila euro senza l’obbligo di dimostrare il proprio stato di difficoltà e fino a 120 rate.
Il Viceministro dell’Economia Maurizio Leo ha firmato il decreto attuativo relativo alla riforma della riscossione prevista dal decreto legislativo n. 110 del 2024.
All’articolo 6 del decreto rubricato “Disposizioni di salvaguardia” è previsto che “per le somme di importo fino a 120.000 euro, se non risulta idoneamente documentata la sussistenza della temporanea situazione di obiettiva difficoltà economico-finanziaria, l’agente della riscossione concede comunque la dilazione, accordando il numero massimo di rate mensili, in relazione all’anno di presentazione della richiesta”
Il decreto, in via di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, produrrà i suoi effetti in riferimento alle istanze che saranno presentate a partire dal primo gennaio 2025.
Marco Barbato
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L'articolo è interessante ma non capisco bene come funzia la rateizzazione. Se le imprese non devono dimostrare la difficoltà, ci possono essere rischi per il fisco? Spero che ci siano chiarimenti su questo punto.