Intensificati i controlli della Polizia di Stato nelle principali stazioni ferroviarie della Campania e sui treni in transito. Nella scorsa settimana, il Compartimento Polizia Ferroviaria Campania ha messo in atto un piano straordinario di vigilanza che ha portato all’identificazione di 9.219 persone, tra cui 1.421 con precedenti di polizia. Sono state inoltre denunciate 13 persone ed elevate 34 sanzioni amministrative per violazioni al regolamento di polizia ferroviaria.
Tra gli interventi significativi, spiccano alcune operazioni di rilievo. Gli agenti della squadra di polizia giudiziaria compartimentale hanno arrestato un 21enne napoletano con l’accusa di indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dal contante. Sempre nell’ambito delle attività di controllo, presso la stazione di Battipaglia, un 18enne di origine rumena è stato arrestato in esecuzione di un mandato d’arresto europeo emesso dalle autorità del suo paese per i reati di percosse e sequestro di persona.
A Napoli Centrale, il personale del Reparto Operativo del Compartimento Polizia Ferroviaria ha sottoposto a fermo un cittadino marocchino di 23 anni, accusato di rapina aggravata ai danni di un’anziana signora. L’episodio ha suscitato particolare attenzione per la gravità dell’accaduto, confermando l’importanza dei controlli nel garantire la sicurezza dei viaggiatori.
Ad Aversa, invece, gli agenti del locale Posto Polfer hanno arrestato un 53enne napoletano. L’uomo era destinatario di un provvedimento di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bergamo per il reato di vilipendio.
Questi interventi si inseriscono in un più ampio programma di prevenzione e repressione dei reati nelle aree ferroviarie, con l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza per i cittadini e contrastare comportamenti illeciti nei luoghi pubblici.
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