Proseguono senza sosta i controlli dei carabinieri a Napoli e nei comuni limitrofi per contrastare la diffusione di botti illegali e pericolosi. Nella giornata odierna, numerose operazioni hanno portato a sequestri, arresti e denunce.
Nel primo pomeriggio, un uomo di 48 anni, residente a Castellammare di Stabia, è stato arrestato per detenzione illegale di esplosivi. Durante una perquisizione, anche del veicolo, i militari hanno rinvenuto dieci ordigni esplosivi artigianali. L’uomo è stato posto agli arresti domiciliari in attesa di giudizio.
A Casoria, invece, due uomini del posto, rispettivamente di 36 e 35 anni, sono stati denunciati per commercio abusivo di materiali esplodenti. I carabinieri li hanno sorpresi mentre vendevano petardi e giochi pirotecnici su una bancarella non autorizzata. L’operazione ha portato al sequestro di sedici chili di botti.
Sempre oggi, nel comune di Sant’Antonio Abate, i carabinieri della stazione di Borgoloreto hanno scoperto una rivendita abusiva di botti, lasciata incustodita da alcuni ragazzi in fuga alla vista della pattuglia. Sul posto, sono stati rinvenuti centinaia di fuochi d’artificio, tra cui 200 “magnum” e numerosi pacchi di razzi.
Il bilancio della giornata è particolarmente pesante nei quartieri occidentali di Napoli, Soccavo e Pianura, dove sono state denunciate dieci persone per vendita illegale di fuochi in strada. Nelle stesse aree si sono registrati anche quattro arresti: un ventenne e un ventiquattrenne sorpresi con 19 botti di vario tipo e circa tre chili di materiale pirotecnico; un uomo di 35 anni che trasportava in auto ben 79 chili di botti illegali; infine, un diciannovenne trovato con 23 ordigni e sette chili di fuochi pirotecnici.
Le operazioni dei carabinieri mirano a garantire la sicurezza dei cittadini e a prevenire incidenti legati all’uso improprio di materiale esplosivo durante le festività.
Articolo pubblicato il giorno 31 Dicembre 2024 - 21:29
è importante che i carabinieri controllano bene le vendite di botti illegali, ma secondo me dovrebbero fare di più per informare le persone sui rischi che questi possono portare, specialmente durante le feste.