Nella notte tra il 19 e il 20 dicembre, i militari del Reparto Operativo Aeronavale di Napoli, in collaborazione con il personale delle competenti ASL, hanno effettuato un’operazione al mercato ittico di Volla, sequestrando e distruggendo 10 tonnellate di prodotti ittici di provenienza estera privi di tracciabilità.
La mancanza di documentazione idonea rendeva il pesce potenzialmente pericoloso per il consumo umano.L’operazione ha portato anche alla sanzione di circa 50.000 euro a carico dei legali rappresentanti di cinque aziende del settore.
Le imprese avevano omesso di rispettare obblighi fondamentali, tra cui le comunicazioni agli Uffici Veterinari per gli Adempimenti Comunitari (UVAC) e la registrazione delle attività sul portale GISA della Regione Campania. Durante i controlli, è stato inoltre individuato un lavoratore impiegato in maniera irregolare.
Le autorità hanno annunciato che i controlli sulla filiera ittica proseguiranno e saranno ulteriormente intensificati nelle prossime settimane, in vista dell’aumento della domanda di pesce durante le festività natalizie e di fine anno.
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